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NY City Marathon: soddisfatti o rimborsati

Alla fine, un mese e mezzo dopo l'annullamento, anche l'Organizzazione della New York City Marathon ha dovuto cedere. Fatti quattro conti, si devono essere ritrovati con la coscienza ben sporca ed hanno capito che le cose sarebbero potute andare ben peggio di quanto pensato (o sperato) da loro. La possibilità di Class Action da parte di molte organizzazioni deve averli fatti pensare e correre ai ripari ed hanno dovuto scendere a qualche compromesso. Certo, ben poca cosa rispetto ai problemi che hanno causato ai maratoneti facendoli comunque arrivare negli Stati Uniti, ma una minima soddisfazione per chi era rimasto intrappolato dalle loro scelte.

Chiaramente rimborsi di voli e alberghi non sono di loro competenza e purtroppo per molti rimarranno solo un'utopia. Quello che invece hanno messo sul piatto è la possibilità di essere rimborsati in tre diverse maniere. Chiedere il rimborso (quasi) completo dell'iscrizione anche se non previsto dal regolamento, mantenere l'iscrizione alla maratona valida e bloccata per le prossime tre edizioni (2013-14-15), avere l'iscrizione gratuita alla mezza-maratona di New York del prossimo 17 marzo. Per le ultime due, la scelta converrebbe solo a coloro che non hanno utilizzato il volo ed hanno ancora la possibilità di scegliere una nuova data (credo molto pochi). Rimborsi particolari sono previsti anche per chi si è iscritto con partner della maratona o sostenendo le fundrasing. Per chi volesse saperne di più sul sito ufficiale della Maratona è tutto spiegato dettagliatamente. Soddisfatti o rimborsati? Forse nè uno nè l'altro.

Nel frattempo è arrivata anche la e-mail di Terramia che commenta la scelta dei New York Road Runners. Terramia, con altre organizzazioni, si era mossa quasi subito per garantire l'iscrizione gratuita alle prossime cinque edizioni della New York City Marathon per i suoi clienti. Questa sera ritorna sui suoi passi, rimangiandosi tutto con la scusa dell'intervento dell'organizzazione newyorkese. Questa la comunicazione:

Cari Amici,
siamo lieti di comunicarVi che il New York Road Runners (NYRR), ente organizzatore della Maratona di New York, ha finalmente messo a punto le soluzioni operative per venire incontro alle esigenze degli iscritti alla Maratona di New York 2012, che come è noto è stata cancellata per le conseguenze dell'uragano Sandy. Il NYRR aveva, difatti, sospeso qualsiasi decisione in merito all'eventuale rimborso del pettorale non usufruito, e per questo motivo Terramia aveva promosso, già nei giorni immediatamente successivi all'annullamento della gara, un proprio piano di riconvalida del pettorale per i propri clienti, in virtù del quale era stata riconosciuta la facoltà di avvalersi del pettorale non usufruito per una delle prossime edizioni della Maratona di New York. Il NYRR ha predisposto una soluzione che è migliorativa ed ancora più interessante per Voi rispetto alla soluzione di riconvalida proposta da Terramia, la quale, a questo punto, è da considerarsi decaduta e sostituita da quella del NYRR. Vi facciamo presente che tutti i dettagli del piano del NYRR sono contenuti in una mail che è in corso di spedizione proprio in questo momento, dal NYRR, direttamente all'indirizzo mail di ciascun maratoneta. Poichè la mail sarà inviata in lingua inglese, Terramia si è già attivata per fornirVi la relativa traduzione, che siamo confidenti di poterVi inviare nella giornata di domani. Ringraziamo tutti i Clienti che hanno avuto pazienza, che ci hanno dato fiducia e che hanno apprezzato il lavoro di Terramia e del NYRR.

Peccato che i New York Road Runners non parlano di iscrizione gratuita (ma solo bloccata) alle prossime tre (e non cinque) edizioni della maratona. Avevano fatto una bella figura. Ora, oltre al danno, la beffa.