I Corro Ergo Sum Runners volano ai Campionati Mondiali di Atletica Leggera 2022 di Eugene, in Oregon
Crederci. Fino in fondo. Sempre. E provarci. È questo che rende grande un runner. È questo che fa la differenza quando sei maratoneta. Perché alla fine il traguardo si taglia sempre, a volte da sconfitti, a volte da vincenti. Ma sempre con il sorriso. E quando lo fai con una vittoria inaspettata le emozioni non si possono spiegare.
Tutto e iniziato quattro mesi fa quando, su proposta interna, abbiamo deciso anche per il 2021 di partecipare all'Asics World Ekiden come Corro Ergo Sum Runners. Una squadra maschile e una femminile inizialmente, poi trasformatesi in un team top per puntare in alto e uno smart per il piacere di partecipare insieme.
L’Ekiden, per chi non lo conoscesse, è una delle discipline di running (ma anche di sport in generale) più diffuse in Giappone e consiste in una maratona (42,195 Km) corsa a staffetta da 6 componenti. Ogni partecipante all’Ekiden deve portare a termine la distanza assegnatagli e poi passare (nel nostro caso “virtualmente”) il tasuki, una fascia rossa che in Giappone viene utilizzata come testimone, al compagno successivo. Sei le distanze di gara: 5 km, 5 km, 10 km, 5 km, 10 km e 7,195 km.
Qualche giorno prima che finissimo di raccogliere i nominativi e formassimo le due squadre, una comunicazione di Fidal e Asics aveva invitato tutte le società affiliate alla Federazione a inserire il codice “WA Fidal” (WA sta per World Athletics, la Federazione Internazionale di Atletica Leggera) per provare a vincere "un viaggio per per tutti i componenti della squadra in Oregon per assistere ai World Athletics Championships 2022 di Eugene e vivere un’esperienza indimenticabile. Il pacchetto comprende il volo per gli USA, tre notti in hotel, biglietti VIP per assistere alle gare oltre a tutti i trasferimenti. Il nome della squadra vincitrice sarà comunicato il 1 dicembre 2021, Asics e World Athletics premieranno una squadra per ogni Continente”. E così abbiamo fatto per entrambe le squadre.
Il risultato finale della manifestazione è poi stato esattamente quello che ci saremmo aspettati: 50ma posizione mondiale (e 6° in Italia) per la squadra composta da Gianni, Stefano, Franco, Simone, Camillo e Federico Casiraghi, che hanno concluso la maratona in 2:35:12; 903ma posizione mondiale (e 81° in Italia) per la squadra composta da Bianca, Jessica, Angelo, Lisa, Giovanni e Dario, che hanno concluso la maratona in 3:39:32. Ma...
Sono passate le settimane e i mesi e una sera di dicembre è arrivata una e-mail.
"Caro amico, siamo lieti di informarti che la tua squadra è stata selezionata come vincitrice della maratona virtuale World Ekiden di Asics. Come sai, questo significa che sei uno dei fortunati che assisteranno ai Campionati Mondiali di Atletica in Oregon nel luglio 2022. Un membro del team Asics si metterà in contatto con voi per tutti i dettagli necessari informazioni del vostro viaggio in Oregon. Non vediamo l'ora di accoglierti allo stadio Hayward Field di Eugene la prossima estate per vivere insieme il meglio che l'atletica ha da offrire”.
Increduli, lo scambio di messaggi via WhatsApp è stato istantaneo, come la verifica sulla reale identità del mittente. Ma tutto era vero.
E adesso lo possiamo raccontare.
Si, il prossimo luglio, i componenti della squadra smart dei Corro Ergo Sum Runners partiranno per un indimenticabile viaggio di quattro giorni negli Stati Uniti per assistere ai Campionati Mondiali di Atletica di Eugene!
Bianca, che con l’atletica va a braccetto da tanto tempo, è stata la capitana della squadra che si è preoccupata di tutto il coordinamento della gara.
"Questo inaspettato regalo di Asics è pura gioia - ha detto -. Gioia di viaggiare dopo più di due anni, gioia di assistere a un campionato del mondo di atletica e gioia incontenibile che tutto ciò accadrà proprio nel mitico Hayward Field di Eugene, Oregon, il tempio dell'atletica che fu di Steve Prefontaine e che da anni volevo visitare!”.
Angelo, invece, è un novello Corro Ergo Sum Runner, diventato violarancio solo da pochi mesi. Ma mai scelta è stata più azzeccata.
"Un viaggio inaspettato! È quello che ho pensato subito quando ho appreso della notizia... e che viaggio! Era ancora dicembre quando una spartana e-mail ci è arrivata e mille dubbi sulla sua veridicità mi hanno pervaso e ora, dopo più di un mese, l’avventura in America a gustarsi i mondiali di atletica dal vivo si sta avverando. I miei pensieri sono sul futuro viaggio, su come sarà, se forse quattro giorni sono pochi per un viaggio in America (ma chi se ne frega… è gratis), sui miei compagni di viaggio che, a parte qualcuno, non conosco nemmeno, su come sarà l'area VIP dello stadio, sul mio inglese un po’ arrugginito. Ci voleva questo viaggio per rompere la routine giornaliera. E adesso... Road to Eugene!”.
Più riservato Giovanni, quasi freddo. Ma solo per l’emozione di esserci.
"I mondiali di atletica li ho sempre seguiti in tv e questa volta non vedo l’ora di poterli seguire dal vivo. Per me sarà un’emozione difficile da dimenticare".
E poi Jessica, non nuova a viaggi-premio in USA.
"Era la fine di ottobre e come ogni anno i Corro Ergo Sum Runners proponevano di partecipare alla Asics World Ekiden. Provata dalla pandemia, ero completamente fuori allenamento per mancanza di tempo e demotivata dai conseguenti scarsi risultati nella corsa... ma mancava un solo componente per completare il team, come avrei potuto non aiutare la mia squadra?!? Avevo bisogno di motivazione e di nuovi piccoli obiettivi sportivi, così in extremis mi sono offerta, accaparrandomi la frazione più corta, ma promettendo di dare il massimo in base alle mie condizioni. Chi l’avrebbe mai detto che quella corsa serale, stanca ma tirata al massimo delle mie possibilità, lontanissima dalle prestazioni di un tempo, mi avrebbe regalato una delle più grandi sorprese? A luglio, io e la mia squadra andremo a vedere i Campionati del mondo di Atletica Leggera 2022 a Eugene in Oregon, negli Stati Uniti! Vedremo le finali dei 100 metri, del salto in alto, del salto in lungo da posti VIP dello stadio di atletica leggera Hayward Field... non riesco a trattenere la gioia ogni volta che ci penso!”.