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Saucony Progrid Mirage

Alla fine ho ceduto alla tentazione. In tanti ultimamente mi consigliavano di passare ad un paio di A2 per le gare medio-corte (e per gli allenamenti veloci) visti gli ultimi risultati. Non ho mai considerato le scarpe talmente determinanti da poter far la differenza. Certo, importanti per tantissimi altri aspetti, ma non così tanto incidenti sul risultato. Ma visto che c'è chi ne sa più di me, ho provato a seguire i consigli. Sabato prima della corsa a Monza sono passato da Affari&Sport ed ho scelto di provare le Saucony Progrid Mirage. Ero indeciso con le Kinvara, ma a quanto pare queste ultime sono più da Gara che Intermedie. In effetti il peso ora mi permette di provare anche qualche paio di scarpe più leggere. Sono anche quasi stato tentato di usarle subito in gara, ma poi ho preferito non rischiare. E adesso non vedo l'ora di provarle il prima possibile, magari venerdì se andrò al Fosso Bergamasco. Ma tutto dipenderà dallo stato delle gambe.

La Recensione

Scarpa adatta per affrontare un percorso graduale di transizione dall'uso di scarpe convenzionali all'uso di scarpe minimaliste, senza rinunciare ad un minimo di ammortizzazione e comodità, anche se questo va a scapito della sensibilità. Adatta anche per coloro che soffrono di pronazione, in quanto presenta, nella parte interna dell'intersuola, un archetto di plastica la cui funzione non è tanto di “controllare” la pronazione in fase di appoggio dopo un impatto di tallone, quanto di favorire la corretta distensione del piede, più neutrale, in seguito all'appoggio di avampiede. Con una intersuola alta 25 mm al tallone, e con un differenziale punta-tacco di soli 4 mm, il piede ha una sensazione di stare a contatto al terreno. Il differenziale basso incoraggia un passo naturale, favorito anche dalla leggerezza della scarpa, 270gr, che risulta molto flessibile. La tomaia è fatta con un tessuto a rete traspirante che fornisce un ambiente fresco per il piede. Presenta inserti in materiale sintetico nella zona mediale, che garantiscono leggero supporto. All'interno, nella zona del collo, la tomaia è rivestita in tessuto Hydrator che tiene lontano l'umidità dal piede. La talloniera è imbottita di gomma piuma che offre una calzata avvolgente. La scarpa è dotata di una soletta forata, imbottita con schiuma EVA, che aumenta il comfort alla pianta del piede. L'allacciatura, di tipo classico ad occhielli, presenta lacci in tessuto a profilo piatto. L'intersuola è in schiuma EVA, che crea una struttura leggera ma resistente. Nel tallone è posto un pad in Eva denominato Progrid Lite, che ha maggiori proprietà di assorbimento e di reattività. Questo pad riduce lo shock durante l'impatto e prepara il piede per un corretto movimento transitorio tacco-punta transizione. La suola fa uso di una combinazione di materiali in gomma: una gomma soffiata che conferisce flessibilità, e una gomma al carbonio, XT-900, che fornisce un'eccellente trazione anche nell'uso fuoristrada non troppo estremo, senza compromettere la durata. Il disegno triangolare dei tasselli consente una buona presa.