Un Corro Ergo Sum Runners tra i Campioni

Si chiama Carlo Sadar. E domenica è salito sul terzo gradino del podio di categoria al Campionato Italiano di Trail Corto al Salomon Running Milano. E’ un Corro Ergo Sum Runner. Di quelli che vorresti sempre avere al tuo fianco e provare a battere. Se ci riesci.

Per fortuna che ci sono i Corro Ergo Sum Runners! Un mantra che non dovrò mai smettere di ripetere viste le grandi soddisfazioni che la nostra squadra riesce a regalarmi(ci) in questo mio particolare periodo di transizione sportivo-agonistica. Forse un premio di consolazione per gli sforzi che in questi anni ho fatto per cercare di creare di qualcosa di nuovo, diverso, mio. E sono contento di vedere quanto tanti amici siano fieri e orgogliosi di indossare i nostri colori.

Sono sincero. Domenica non mi aspettavo di vedere una maglia violarancio sul podio del Salomon Running Milano. Non per mancanza di fiducia. Io ho fatto da babysitter-accompagnatore per Chiara (e Tommaso) che già in partenza non aveva nessuna velleità agonistica. Gabriele, che avrebbe potuto fare altrettanto bene, è in preparazione pre-maratona ed ha iniziato la gara con già sette chilometri nelle gambe, puntando al meglio ma non potendo esprimere il massimo (25° assoluto). Oltretutto, essendo Campionato Italiano, il livello quest’anno soprattutto nelle prime posizioni è stato decisamente alto. Così quando ho visto a sorpresa Carlo alla partenza (non sapevo fosse iscritto) sono rimasto stupito. Ma non quanto all’arrivo, quando l’ho visto chiacchierare con Emma Quaglia e Barbara Bani (prima e seconda donna assolute) e mi ha confessato di essere arrivato 8° assoluto [Aggiornamento del 11/10/2018: a seguito della squalifica per doping - Clostebol - dell’atleta che lo ha preceduto all’arrivo, Carlo è salito di una posizione in classifica generale piazzandosi quindi 7° assoluto].

Non è stata una sorpresa vedere Carlo nelle prime posizioni. Lui che ha un personale in maratona di 2h 48’ (non mi sono ancora arreso all’idea di raggiungerlo) e che ha dimostrato più e più volte di essere legato ai colori violarancio dei Corro Ergo Sum Runners. La sorpresa (o la conferma) è stata invece vederlo salire sul 3° gradino del podio di categoria come vice-vice Campione Italiano di Trail Corto. Un riconoscimento che premia i suoi sforzi (da autodidatta) per rincorrere risultati sempre più importanti. Uno stimolo per me, ma anche per tutti i suoi compagni. 

Una sana mattinata di corsa quella al Salomon Running Milano, forse (per me) la corsa più affascinante della città meneghina, con le sue salite mozza-gambe alla Montagnetta e sulla Torre Allianz e i tanti passaggi caratteristici di una Milano nascosta (Palazzo Marino, il fossato del Castello Sforzesco, la Metropolitana Milanese, il Shopping District del City Life). Una gara che vorrei riprovare, per rivivere sensazioni ed emozioni diverse, ma sempre nella città in cui più amo correre (qui il racconto della mia ultima partecipazione). 

Ne approfitto per ringraziare tutti quelli che domenica mattina mi hanno fermato per un saluto, un selfie, quattro chiacchiere. Essere lontano dalle gare e dalla strada ma ricevere tanto affetto è comunque una grande dose di fiducia, uno stimolo per ritrovare il giusto equilibrio, anche quando le cose sembrano improvvisamente non andare per il verso giusto. E continuare a scrivere. Vi segnalo inoltre un’intervista uscita nei giorni scorsi su Endu in occasione dei dieci anni di Corro Ergo Sum. Anche per questo, un grazie che non basta mai.