Entesite e Psoas
Non proprio tutto va come dovrebbe. La Mezza sul Brembo dell'altro giorno ha lasciato qualche strascico. O meglio ha risvegliato incubi che speravo fossero passati. Ieri ho provato ad uscire per il lento di scarico in programma, ma dopo cento metri mi sono fermato e sono ritornato negli spogliatoi. Il dolore/fastidio che avevo dal dopo-gara si è trasformato in smetti-di-correre-subito non appena ho iniziato. Una fitta pungente nella zona dell'anca destra e fastidio persistente alla bandelletta interna del ginocchio sinistro. Momento peggiore non poteva esserci. Anche se poi è sempre il momento peggiore.
Sono corso subito ai ripari. Seduta di tecar disinfiammante da William, doppio ghiaccio serale e riposo forzato. Non nego che la paura più grossa sia sempre quella di sentirmi dire che il problema inguinale sia pubalgia. Ma a quanto pare dovrebbe essere tutt'altro. La vecchia entesite addominale che è rispuntata insieme all'infiammazione dello psoas e a tutta la zona dell'anca. Motivo per il quale molte volte mi è capitato che allacciandomi le scarpe nel dopo-gara, partissero dei dolorosissimi crampi nella stessa zona. Che qualcosa non funzioni bene è ben chiaro. E sono propenso anche a pensare che il problema abbia anche causato il fastidio alla bandelletta del ginocchio sinistro, probabilmente sovraccaricato per compensare il malfunzionamento generale. Purtroppo quando si carica ci sono da mettere in conto anche qualche intoppo. Speriamo sia qualcosa di passeggero.
Da cosa sia stato causato il tutto però è un mistero. Negli allenamenti durante le feste non ho avuto particolari problemi, anzi. Le ripetute in salita non le sto facendo da un po'. Di sicuro non è stata una cosa improvvisa. In tanti lo sottovalutano, ma il problema allo psoas è un problema al quale sono riconducibili tanti infortuni da podista.
Il muscolo psoas è il muscolo che permette la flessione della coscia sul bacino e che con la sua azione ruota esternamente la coscia e partecipa all'inclinazione laterale del busto. Praticamente ad ogni passo è attivo. E il suo malfunzionamento o infiammazione va a ricadere e influenzare spesso altri muscoli e arti. E io ne so qualcosa. Domani sarà il giorno della verità.