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Wings For Life World Run: ci siamo

Domani a quest'ora sarà ormai tempo di partenza, minuto più minuto meno. Le sensazioni del pre-gara sono buone dopo il piccolo giro di 6 Km per tenere le gambe in movimento questa mattina. Più che altro servito per capire anche il clima che probabilmente ci accompagnerà lungo i chilometri di domani pomeriggio. durante questa settimana ogni giorno le previsioni hanno cambiato idea, passando dalla pioggia al sole caldo, dalle temperature fresche all'umido, per poi assestarsi tra ieri ed oggi per un cielo coperto e un po' di umidità. Non sarà il clima ideale, ma serebbe potuto andare molto peggio partendo appena dopo mezzogiorno (ore 13:00). Per chi vorrà seguire la gara in diretta mondiale tante possibilità: online su live.wingsforlifeworldrun.com dove poter scegliere tra tutti i singoli concorrenti (il mio pettorale è il 73804) o runnersworld.it o Fox Sports 2 per la diretta live.

Per chi ancora non sapesse cosa sia la Wings For Life World Run qualche breve riga di presentazione l'ho già scritta qui. Nel frattempo ho spulciato tra gli iscritti italiani di Verona e la concorrenza sarà davvero agguerrita. Oltre a Re Giorgio Calcaterra, ad inseguire la distanza maggiore ci saranno anche Pietro Colnaghi, Emanuele Zenucchi, Giovanni Iommi, Hermann Achmüller. Tra noi semplici amatori-mortali invece tanti amici, con Chiara, Vittorio e Marco del gruppo di Runner's World, Lello e Michele de Gli Spilli nel ginocchio, Pier ed Elena di A Piede Libero, Stefano, Matteo e Filippo del Sarzana Running Team e tantissimi altri. Ognuno con i propri traguardi da raggiungere e i propri sogni. Spero di vederli e salutarli tutti prima del via.

Obiettivo: divertirsi. E arrivare vivo al traguardo, provando a raggiungere quei 50 Km che non ho mai corso prima d'ora. Per cui partenza tranquilla (mi concederò il solo primo chilometro un po' più veloce per scaricare un po' di adrenalina) e velocità di crocera tra i 4' 15" e i 4' 20". Poi strada facendo si vedrà. Il ricordo dell'ultima gara a Verona non è tra i più felici e il percorso non sarà semplice, anche se affascinante. Ma soprattutto non voglio ritrovarmi a lottare con i crampi come nel finale a Milano. A inseguirci con la catcher car ci sarà Vitantonio Liuzzi, campione di Formula 1. Speriamo di incontrarlo il più tardi possibile e magari di essere ancora in grado di sprintare per un finale ancora più divertente.