Verso la Maratona della Franciacorta
La vigilia alla fine è arrivata. La settimana di preparazione non è stata delle migliori: un solo allenamento, caldo e problemi al ginocchio. Ma come successo lo scorso week-end, quando le aspettative sono minori capita che i risultati siano sorprendenti. Capita. Non è regola. Quindi vedremo come andrà. Anche perchè le variabili in gioco sono molte. La cosa che più mi affascina è la suddivisione in tappe della Maratona. Per me un'esperienza nuova e che mi ha sempre incuriosito, anche se magari su distanze più lunge. E poi i colori della Franciacorta che scende verso il tramonto. Sarà un lungo e affascinate week-end.
Anche questa volta saremo in tre. Con me anche Chiara e (a sorpresa) Franco. Una strategia ce l'ho in mente, ma sarà da riprogrammare di gara in gara. Correre e capire come meglio affrontare ogni distanza. Vedere la risposta di gambe e testa. Saper gestire forze e caldo. E gli imprevisti. Non vedo l'ora.
La prima tappa di 11,1 Km sarà questa sera, alle 20.00. Adro-Erbusco-Adro, su un percorso collinare misto tra asfalto e sterrato. Colline e vigneti a fare da sfondo. Due salite impegnative a metà ed a fine gara. Temperatura prevista oltre i 30°C. E l'incognita della prima volta.
La seconda tappa di 21,1 Km sarà invece domani sera, alle 19.00. Quattro passi in Franciacorta, mezza maratona che parte da Camignone di Passirano. Un su e giù continuo fino a sfiorare il lago di Iseo. Poco meno di ventiquattro ore di recupero e la fatica del giorno prima ancora nelle gambe. Sarà forse la tappa più importante.
La terza ed ultima tappa di 10 Km sarà domenica mattina alle 9.30. Partenza da Corte Franca e passaggio nella riserva naturale delle Torbiere del Sebino. Solo una notte di riposo e sprint finale. Percoso più regolare ma ugualmente nervoso. Un'incognita completa.
La prossima settimana sarò da raccogliere col cucchiano probabilmente. Ma spero di poter raccontare un'esperienza unica e da riprovare. O magari sarà il trampolino di lancio per esperienze più impegnative. Spero almeno la conferma del buon lavoro svolto fino ad ora. Ci vorrebbe un buon finale prima di lasciare spazio alle vacanze. Anche se poi, alla fine, settembre è già qui.