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Nike Air Zoom Pegasus 36 Trail, la scarpa che mancava

Della Nike Air Zoom Pegasus 35 ho scritto non molto tempo fa. Ma è già tempo di parlare del nuovo modello trail della scarpa di Nike più amata da sempre. Un ritorno dopo vent'anni. Ibrida. Da trail, si, ma non come le altre. Per abbandonare l’asfalto e assaporare lo sterrato. 

Quando si parla di Nike si parla di un’azienda in grado di arrivare prima di ogni altro ad esplorare nuovi territori, nuovi concezioni, nuovi stili, nuove sfide (lo avevo già scritto le precedente articolo e non ho potuto non utilizzare la stessa intro anche per questo). E la Nike Air Zoom Pegasus 36 Trail è la rappresentante numero uno proprio di questa concezione. Una scarpa ibrida, a cavallo tra due mondi. Quello della strada e quello del trail. Una scarpa in grado di unire le caratteristiche che l’hanno resa tanto amata sulla strada, a quelle che la possono rendere grande anche off-road. Un modello che si presta anche ad essere la rampa di lancio per chi dalla strada vuole saggiare nuove avventure. E io saprei già come, dove e quando utilizzarla. 

Premessa

Preciso che questa non vuole essere una mera copiatura della scheda tecnica di ogni singolo modello come se ne trovano in molti altri siti, né tantomeno un documento esplicativo di tutte le loro caratteristiche, ma un articolo in cui raccontare (come sempre) la mia personale esperienza e il mio pensiero e analizzare le principali sensazioni, criticità e novità delle scarpe che utilizzo quotidianamente durante tutti i miei allenamenti.

Nike Air Zoom Pegasus 36 Trail

Quando ho preso in mano per la prima volta le Nike Air Zoom Pegasus 36 Trail (ormai più di un mese fa) ho avuto come una visione. Mi sono visto correre sui sentieri sterrati della Cortina-Dobbiaco, volando lungo la linea della vecchia ferrovia trentina, sfiorando appena il ciottolato che accompagna il letto dei fiumi e l’erba verde dei pascoli nascosti tra i boschi. Mi sono visto attraversare i boschi delle colline brianzole della mia amata MoMot (Monza Montevecchia Eco Trail) arrampicandomi poi lungo la mulattiera che porta sul tetto del Santuario. Mi sono visto in tutte quelle gare dove trail e strada si intrecciano, creando percorsi sconnessi ma allo stesso tempo corribili, dove asfalto e sterrato si alternano facendo ogni volta rimpiangere una scarpa diversa. Proprio a questa tipologia di gare, a questa variabilità di terreni che si prestano le nuove Nike Air Zoom Pegasus 36 Trai. Una scarpa per andare oltre dove le normali scarpe da strada non riescono ad arrivare e dove sarebbe troppo indossare una scarpa tecnica studiata per l’off-road più impegnativo. 


La nuova Nike Air Zoom Pegasus 36 Trail.

Esteticamente sono le sorelle più spartane delle Nike Air Zoom Pegasus 35. Affusolate e aerodinamiche, con l’ormai tipica calzata con talloniera a punta, che agevola notevolmente la prima parte di appoggio del piede, aiutando la rullata. Ma a differenza del modello 35 da strada, che nell’intersuola ha un inserto Zoom Air a tutta lunghezza, nelle Pegasus 36 Trail è presente solo nella talloniera e nell’avampiede per garantire maggiore adattabilità della scarpa sui terreni sterrati irregolari.

Linguetta e collare aiutano decisamente sia la calzata che il movimento della caviglia. Il collare posteriore, non a diretto contatto con il tendine di Achille, aiuta nel preservarlo dal continuo sfregamento. Lateralmente ha un profilo inferiore rispetto al passato, dettaglio comune a tutta la famiglia Zoom, che può creare qualche problema a chi (come me) utilizza plantari personalizzati con drop alto. La linguetta asimmetrica, più bassa e meno imbottita rispetto alle Pegasus 35, facilita nel mantenere una presa salda e sicura sulla scarpa. 

La tomaia è in un mesh sintetico traforato e rinforzato, con un overlap in materiali più resistenti nelle zone più esposte a sfregamenti e urti, volutamente non impermeabile ma molto traspirante per facilitarne l’asciugatura quando si corre sul bagnato. Elasticità, supporto e stabilità sono garantiti dalla presenza dei cavi Flyware integrati ai lacci. La suola ha una tassellatura piatta di 5 millimetri, per fornire una buona trazione sui terreni sterrati, ma garantire anche buon appoggio e confort sulla strada. Il drop è sempre di 10 mm, il peso di soli 280 gr. Prezzo di listino 131,00€.

A chi è consigliata 

La Nike Air Zoom Pegasus 36 Trail è una scarpa con una nuova concezione. Non da strada e non da trail. Ma tanto da strada quanto da trail quando li si corre insieme. Non certamente adatta alle gare più tecniche e dure, ma fatta per quel mix di terreni che rende difficile la scelta su una specifica categoria di scarpe. E allo stesso tempo è anche la perfetta scelta per chi si avvicina per la prima volta al mondo del trail e ancora non sa dove vuole arrivare. Una scarpa che unisce più mondi.