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Sono in attesa. Di intuire gli sviluppi dei problemi alla schiena e di capire quando potrò ritornare ad essere un runner. L’esperienza mi dice di aspettare ancora. Meglio due giorni in più di riposo precauzionale che due settimane di stop forzato per una ricaduta. Intanto lascio che a correre siano i Corro Ergo Sum Runners...

Sono passati altri dieci giorni nel limbo. Mi sento come l’icona del loading bloccata, in attesa che la pagina finisca di caricarsi. Sospeso. Immobile. Sperando in quello sprint risolutivo che finalmente ti permette di andare avanti a navigare. Da quando mi sono rifermato la scorsa settimana, la schiena è migliorata, ma non è ancora a posto. Sento i muscoli del quadrato dei lombi nella parte destra ancora rigidi e mi capita di avere lievi fitte alla zona lombare sinistra quando faccio qualche movimento inconsulto. 

Quello che più mi da fastidio è vedere che la forma fisica invece peggiora di giorno in giorno. Dovrò prendere il coraggio a due mani e tornare a pesarmi nei prossimi giorni. So già che non mi piacerà quello che scoprirò guardando la bilancia. Ma so anche che sarà solo una questione di tempo, solo di più tempo, prima di ritornare in forma. Ed è proprio il tempo quello che temo di più. Ormai siamo a marzo e, se riuscirò presto a reindossare le scarpe da running nel breve, qualcosa di buono potrò pensare di farlo solo verso maggio, o più probabilmente a giugno. Potrebbe essere un vantaggio per la maratona autunnale. Ma quel che servirà sarà esclusivamente continuità. E impegno. Sotto tutti i fronti, non solo nell’allenamento. 

Era stato un proposito dello scorso anno quello di integrare le giornate di riposo con il cross-training, ma in realtà non l’ho mai mantenuto continuativamente. Anzi. Sarà invece uno degli obiettivi e dei doveri di quest’anno. Anche perché, se voglio riuscire a mantenere una condizione ottimale, sarà necessario lavorare su più piani. Meglio un allenamento di corsa in meno per stare meglio, che continui piccoli o grandi stop deleteri.

Corro Ergo Sum Runners

Stasera ci sarà poi finalmente la cena sociale di inizio anno, occasione per conoscere i nuovi Corro Ergo Sum Runners e per la consegna delle divise sociali. Un momento lontano dai campi di gara per trovarci insieme, conoscerci senza le scarpe ai piedi e l’assillo di un cronometro che scorre, programmare la prossima stagione ormai iniziata e scoprire qualche novità importante che svilupperemo nelle prossime settimane. I risultati hanno già cominciato ad arrivare negli scorsi week-end, con qualche podio, buone prestazioni, ma soprattutto la voglia di esserci e correre con i colori violarancio sulla pelle. E da domani ce ne sarà anche qualcuno in più. Aspettando che il loading sia completo e che anche io possa unirmi presto a loro.