Aggiornamenti
Era da qualche giorno che non stavo scrivendo in attesa di capire cosa fosse successo al gemello del polpaccio, che dopo il lungo di domenica mi ha dato qualche problema. E dopo i consulti degli ultimi giorni e quello di stamattina sembra che un responso affidabile ci sia. Micro-lesione al gemello mediale destro. Uno stop che non ci voleva. Soprattutto in questo momento. Valencia non mi è mai sembrata così lontana come in questo momento. Ed è sempre più probabile che la vivrò solo da turista.
Due o tre settimane senza correre quando ne mancano solo nove, ossia nel momento in cui si dovrebbe cominciare a caricare con i chilometri, sono una pausa troppo lunga. Soprattutto se l'obiettivo dichiarato è quello di provare a correre sotto i quattro minuti al chilometro. Peccato, perchè la facilità di corsa che ho avuto nei primi allenamenti dopo il caldo estivo, mi stavano facendo ben sperare sulla possibilità di riuscire ad aumentare la resistenza in velocità. Questo inverno nelle prime uscite attorno ai trenta chilometri, non ero sentito così sciolto. L'allungo finale dello scorso week-end era stato una dose di fiducia importante. Ma purtroppo, ormai, inutile.
Per i prossimi giorni si prospettano solo sedute sui pedali, in acqua e a terra. Niente lunghi, niente ripetute, niente lenti. Solo movimento per perdere forma e muscolatura il meno possibile. Non amo particolarmente nuotare e pedalare, ma è un sacrificio per un obiettivo che non finisce, ma si sposta solo più in là. Adesso non ho la minima voglia di pensare ad altre alternative o riprogrammare il periodo autunnale. Aspetterò solo di rimettere le scarpe e vedere a che punto sono. La beffa più grande è stata quella di aver fatto questa mattina la visita medica sportiva per l'idoneità agonistica ed essermi sentito dire di essere in piena forma. Ma non avevo bisogno di ulteriori conferme per saperlo. Aver fissato le prima due vere gare della stagione domani e tra otto giorni non era stato un azzardo.
Nel frattempo mi dedicherò maggiormente, come sto facendo in questi ultimi giorni, al restyling di Corro Ergo Sum. Una grafica nuova e più accattivante e un aggiornamento e snellimento dei contenuti. Ci vorranno solo un po' di tempo e un po' di pazienza. E una volta finito sarà tempo per qualche altra nuova avventura. Per oggi mi accontento di correre insieme a Giorgio. Sperando di non rallentarlo troppo.