Sotto il sole alla Run with the Sun
Da qualche parte si deve pur partire, così ho colto l’occasione per farlo. Non era in programma di testare la mia attuale condizione, ma l’occasione fa il runner... curioso. Così domenica mattina, seppur col sole nascosto tra le nuvole friulane e qualche iniziale gocciolina di pioggia, ho corso insieme a più di trecento compagni virtuali i miei 10K della Run with the Sun. E...
...ed è stato un successo. Parlo della nostra (di Corro Ergo Sum e almostthere) corsa. Un successo che non ci aspettavamo, ma in cui avevamo sperato. Più di 300 (!) gli amici che, in tutta Italia (ma non solo, qui il messaggio degli amici della Serenissima in the World) hanno voluto correre in compagnia virtuale, insieme al sole. Cosa che ci ha dato fiducia e voglia di non fermarci qui. Questo il saluto con cui vogliamo ringraziare tutti i partecipanti della Run with the Sun...
«È stato bello. È stato bello vedere questa partecipazione, è stato bello vedere la gioia nel condividere la propria corsa. È stato bello vedere coinvolti e partecipi tutti, a tutti i livelli, forti e diversamente veloci. Ed è stato bellissimo il sole, ieri, che ci ha accompagnato dall’alba fino al tramonto, baciandoci con la sua energia, di cui oggi abbiamo tutti bisogno più che mai. Il sole è vita, la corsa è vita, noi siamo vivi. Godiamo di tutto questo con consapevolezza, gratitudine, e se riusciamo condividiamo con chi è meno fortunato questa nostra fortuna. A breve nomineremo i vincitori. Noi siamo veramente felici, e proprio per questo, a breve lanceremo un’altra corsa».
È stato bello, ma è già ora di guardare avanti. Abbiamo già deciso data e distanza. Manca solo qualche piccolo dettaglio che ultimeremo nei prossimi giorni prima di comunicare le info ufficiali, ma preparatevi e tenetevi liberi il 19 luglio per correre una 5K come non avete mai fatto.
Qui invece trovate la classifica completa di tutti i tempi in ordine puramente di pettorale e l’elenco dei vincitori dei premi speciali. Abbiamo deciso di allargare la premiazione (anche grazie al supporto nel nostro sponsor tecnico New Balance), dando un riconoscimento a tutti coloro che si sono distinti in modo particolare.
Alessio Vescovi, Joele Zammarini, Magdalena Dowgiallo e Daniela Trionfetti i primi e più puntuali a partire tutti alle 5:35 (qualcuno è partito anche prima dell’orario prestabilito, ma... le regole son le regole).
Davide Rho l’ultimo a partire esattamente alle 21:16 (come da programma).
Infine, tre premi speciali: per i più creativi, Gabriele Gaffuri, che ha disegnato un bellissimo sole (con tanto di raggi) col suo tracciato di gara tra le strade di Milano, e Rocco Cilla, che ha trascinato il popolo della Run with the Sun da vero pacer e motivatore virtuale (naturalmente trovate immagine e video sulla pagina ufficiale di Facebook). E un premio per chi ha corso con noi da più lontano, Stefano Polga da Vancouver (Canada).
La mia Run with the Sun
La mia personale Run with the Sun, invece, è stata completamente improvvisata e non preparata. Ma proprio per questo ancora più vissuta. Non avevo nessun riferimento di tempo e di passo da mantenere e ho semplicemente fatto correre le gambe. Dopo tanto tempo. Dopo tanti mesi. E da solo (come tutti) non è certo stato facile.
Ho cercato di non esagerare nei primi chilometri, come farebbe un runner inesperto, ma non è bastato per tenere le briglie tirate. E infatti la seconda parte di gara è stata particolarmente sofferta. Ho sentito le gambe disabituate a spingere nonostante il fiato ci fosse. Mi sono sentito pesante, seduto, scarico. Il corpo ha bisogno di ricordarsi cosa voglia dire soffrire, ma senza cedere al peso della fatica. Sensazioni che si possono solo ricostruire poco alla volta, settimana dopo settimana, aggiungendo chilometri e velocità nella routine quotidiana. Quello che diventerà l’obiettivo sotto il sole di questo periodo estivo.