Naviglio di giorno
Dopo la sera viene il mattino. Ed è tutta un'altra co(r)sa, sopratutto in autunno quando le giornate sono più corte e la temperatura tra sera e mezzogiorno fa la differenza. C'è da dire che mi sono abituato bene nell'ultimo anno. Speriamo di riuscire a continuare con lo stesso passo. Vista la vicinanza con l'uscita serale, ho fatto solo un po' di scarico a sensazione. 8 Km tranquilli, sopralluogando la sponda cernuschese del Naviglio. Nulla più di quando l'avevo lasciato.
Un po' di fastidio ai polpacci, soprattutto a riposo. Per questo sono stato attento a non aumentare tropppo il ritmo. Non me lo spiego, visto che nelle ultime settimane non è che abbia tenuto ritmi esagerati. E anche la revisione da William non ha dato esiti negativi. Sono anche ritornato alle Nike Pegasus per vedere se magari il problema potesse essere l'usura delle scarpe. Ma durante la corsa nessun tipo di problema, anzi.
Pista ciclabile popolata. Alberi che si spogliano ogni giorno di più. Lavori in corso nel letto del Naviglio. Avrei voglia già di fare di più, ma meglio non esagerare. Lo scorso anno questo periodo è stato critico. Anche se in realtà dalla prossima settimana l'obiettivo che avrò sempre davanti agli occhi saranno solo i quarantadue chilometri. Probabilmente i nuovi di Milano. Due anni fa proprio in queste settimane mi riproponevo lo stesso obiettivo, con gli stessi tempi. In realtà speravo, dopo tutto questo tempo, di puntare ad obiettivi ancora più alti. Ed essere anche ad un livello superiore. Ma evidentemente i passi in avanti diventano sempre più difficili. Il segreto rimane sempre lo stesso. Costanza, voglia, allenamento. Come nei 35' 50" di ieri.