Il trombettista
Nuova settimana, nuove sorpresa sulla Martesana. Anche se è stata un'uscita indolore di solo scarico, tanti incontri e clima strambo. Ma andiamo con ordine partendo dalla fine. Il personaggio della settimana l'ho incontrato sul finale dell'allenamento. Un rumore strano sulla sinistra. Girando la testa tra gli alberi l'ho visto in fondo al prato, appena sotto i binari della metropolitana. Maglia rossa e jeans e in mano un corno. L'ho chiamato trombettista per semplicità, ma in realtà era un suonatore di corno (una tromba circolare per intenderci). Mi ha ricordato la cornamusa incontrata a Bologna qualche mese fa. Evidentemente per certi musicisti l'allenamento deve essere fatto in spazi aperti dove non disturbare il mondo intero. Un peccato non aver avuto il sottofondo musicale per tutti gli 8 Km di giornata, anche perchè se non ho sentito male erano solo solfeggi. C'è chi si allena di corsa chi con un corno in bocca. Ma è sempre tutta e solo una questione di fiato.
La seconda stranezza di giornata invece l'ha regalata il clima. Sole e pioggia. Contemporaneamente. Caldo per aver sbagliato a prendere la maglia a maniche corte invece che la solita canotta, ma gocce fresche sulla testa per tutta la prima parte di allenamento. E con gli occhiali da sole dimenticati negli spogliatoi. Fortunatamente i 35' 06" di corsa sono passati relativamente in fretta e indolori. Nonostante il carico della scorsa settimana i residui non sono rimasti nei muscoli e oggi mi sono sentito decisamente bene. Non vedo l'ora di provare la Cangrande Half Marathon domenica a Verona. Sperando che le sensazioni positive rimangano inalterate.
Oggi appena arrivato sull'alzaia credevo di essere ad una tapasciata dalla tanta gente che ho incrociato e superato. Strane certe giornate. Come le sensazioni che cambiano da un allenamento all'altro. ma questa sarà una settimana tutta in discesa, solo per tenere le gambe calde in vista di domenica. Sperando che il clima aiuti. Che il percorso sia amico. Ma soprattutto che le gambe abbiano voglia di macinare chilometri. Non vedo l'ora di essere in griglia.