Uguale ma diverso
Mi stupisco ancora di come le sensazioni possano variare da un giorno all'altro. Non riesco ad abituarmici, anche se ogni volta i fattori che incidono sono diversi. Corsa facile e disinvolta l'altro giorno. Avrei potuto continuare per chilometri. Stesso percorso, stessa ora, stesso passo ma molta meno facilità di corsa ieri. Il contorno è cambiato e probabilmente ha trasformato tutto quanto. Niente pioggia e un po' più di caldo, un po' di umido. In più il gps ha deciso di abbandonarmi dopo poco più di un chilometro e mezzo, lasciandomi per metà allenamento senza riferimenti. In realtà non mi sarebbero serviti per controllare la velocità, ma solo per non spingere troppo essendo questa la settimana dedicata al recupero. Poi alla fine il tempo è stato pressochè identico agli 8 Km di martedì, per cui nessun problema. O meglio, il problema non è stato quello.
Due i principali guai che mi porto dietro in questi giorni. Il peso e la schiena. Che novità, eh. Il primo ormai dovrò iniziarlo a combattere non appena ritorno a casa. Gli addominali sono spariti e ogni volta che mi siedo maledico pranzi e cene. Sarà una dura battaglia quella delle prossime settimane, perchè buttar giù grasso non è come metterlo. E il caldo non sarà un buon alleato. La seconda, l'ormai cara schiena, ha deciso di ingarbugliarsi ogni tanto e da stamattina mi dà fastidio appena sotto la scapola sinistra. Un rapido confronto con William e le sensazioni che ho sembrerebbero dire una piccola contrattura. Magari ho solo dormito storto, chi lo sa. Ma vedrò stasera quali saranno le conseguenze in allenamento.
Ieri per non sbagliare ho rifatto lo stesso giro di inizio settimana, girando attorno alla zona industriale di Monfalcone. Non avendo più il riferimento del garmin mi è sembrata la soluzione migliore. E mi è anche sembrata più corta come strada. In realtà il tempo è stato praticamente lo stesso, 34' 38", che vuol dire che le gambe sanno riconoscere il loro ritmo. Credo sia positivo. Qualche giorno di riposo e la voglia di cominciare a lavorare per le prossime gare è già salita. E' solo il fisico che è rimasto un po' indietro. Non ci vorrebbe questo continuo tira-e-molla che capita ogni tanto.