Ripetute 4x1000 3' 35" + 1x2000 7' 10"
Credo che quello di oggi sarà l'ultimo allenamento di qualità in pausa pranzo. Me l'ero ripromesso la scorsa settimana e dopo la riprova di giornata non mi resterà che tornare a correre la sera come soluzione. Almeno le ripetute. E almeno fino a fine agosto. Troppo caldo e troppo pesante il sole a picco sulla testa. E non credo che un cappellino risolverebbe le cose. Che sia pista o alzaia non cambia, dato che l'ombra residua che aiuta almeno a rimanere un po' più freschi è presente a sprazzi. Troppa fatica e soprattutto troppo rischioso per riuscire a tenere certi ritmi vicino alla soglia. Non credo che superare certi limiti aiuti ad allenarsi di più. Anzi credo che l'effetto sia totalmente contrario. E meglio correre sentendo di stare bene.
Se non altro oggi l'allenamento è partito alla grande. Ero un po' titubante all'inizio vista l'ultima settimana. Durante il riscaldamento sembrava che ogni piccolo fastidio che potessi sentire volesse uscire. Ma una volta concentrato solo sul passo delle ripetute non ho avuto più alcun sentore. Unica preoccupazione correre. E correre veloce. La prima serie è stata totalmente a sensazione non riuscendo a capire bene quanrto stessi spingendo. Una continua diatriba tra il non spingere troppo, dato che ero all'inizio, e il non trattenersi troppo per la paura di strafare. Alla fine un buon 3' 28", ben oltre il dato di tabella. Il sole però ha iniziato a darmi subito fastidio, soprattutto in testa. Guardando però la tabella dei lap è però ben evidente quando la vera fatica sia uscita veramente. Anche il secondo step non è stato diverso dal primo. Credevo di aver ceduto un po' sul finale e invece un altro buon 3' 27". La terza serie è stata sicuramente la migliore e me ne ero accorto subito. Tra l'altro serie del giro di boa dei 12,5 Km. Anche rallentando un po' nel finale, pensando di essere vicino allo stop del gps, un 3' 26" che pensavo fosse segnale di buona forma. Invece con la quarta ripetuta le cose sono un po' peggiorate. Sole in faccia e fatica triplicata. Le gambe sono diventate nettamente pesanti. Mi sono aiutato con la mente cercando di raggiungere di volta in volta i runner incrociati nell'andata e che ritornando mi sono ritrovato davanti. Un po' più lento, 3' 31", ma sempre sotto la velocità di riferimento. Ma è stato il recupero il segnale della stanchezza. Sempre più lento e sempre più affaticato. L'ultima ripetuta lunga il doppio l'ho forse presa sotto-gamba. Mentalmente probabilmente ho mollato pensando di aver già dato tutto. La stanchezza accumulata e il caldo hanno poi fatto il resto. Sono partito volutamente un po' più piano per non bruciarmi subito, ma una volta passato il primo mille (3' 43") le gambe sono andate decisamente in crisi. Ho stretto i denti per qualche centinaio di metri ma poi ho preferito chiudere anche l'ultima serie. Sicuramente la testa, visto il risultato della prima frazione, ha mollato. Ma anche la sensazione nelle gambe è decisamente cambiata. Le ho come sentite svuotate. Molli. Scariche. E anche il recupero nel ritorno verso il centro sportivo è stato duro. Come se avessi finito le forze. Stessa sensazione della scorsa settimana in pista. Non so se spingendo un po' meno nella prima parte forse il risultato sarebbe stato migliore. Non so se essere contento per la prima parte o preoccuparmi per il finale dei 53' 06" di allenamento. Di sicuro le sensazioni di qualche settimana fa sono nettamente cambiate. Adesso è periodo per stringere i denti.