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Camminata del Roccolo (Grezzago)

Dopo una settimana di riposo dalle corse provo a ributtarmi nella mischia. La caviglia non è sicuramente a posto visto il gonfiore sull'esterno del collo destro, ma in vista della Stramilano non posso certo presentarmi senza sapere la mia condizione. L'occasione non è certo delle migliori visto il tempo autunnale che ci accoglie al risveglio. Pioggia, vento e freddo. Non conosco il percorso, ma spero che non sia denso di campagne. E invece... si parte subito attraversando campi e rogge per portarsi a Concesa tra Naviglio e Adda. Strada già fatta altre volte in molte altre corse. Abbandono subito Walter e gli altri che optano per la mezza e hanno un passo un po' più lento e cerco di sforzarmi per mantenere un buon passo nella mia 15 Km. Mi accodo a Simone e fino a metà percorso rimaniamo insieme. Quando cominciano le salite a Vaprio la pioggia comincia a farsi sentire, anche perchè so che nella parte di ritorno verso il traguardo il fangop la farà da padrone. Infatti gli ultimi 5-6 chilometri sono interamente in lunghe scia di pozzanghere e fango che si aggroviglia su scarpe, calze e gambe. La caviglia regge, anche perchè cerco di sforzarla il meno possibile e sto molto attento a dove l'appoggio. Nell'ultimo chilometro sembra di trovarsi in mezzo alle sabbie mobili tanto è difficile rimanere in piedi. Le gambe fanno una fatica terribile, come se i piedi fossero incollati a terra. Ma tutto come sempre finisce. Il test in vista di domenica è andato bene: 1h 14' 14" Non resta che allenarsi in settimana e cercare di fare il megli possibile.