Ripetute 14x300 63" rec. 1' [A2]
Tornato nello spogliatoio la prima cosa che ho notato è stato il segno dell'abbronzatura fresco. Il sole a picco lascia delle piccole macchioline rosse nelle zone lucide ancora di sudore. E se ho potuto vederle vuol dire che è tutto è andato bene. Sono ancora vivo. Ancora più vivo. Meglio di settimana scorsa in pista, ma comunque allenamento tirato. Ma inizio ad apprezzare queste ripetute brevi con recupero corto. I piccoli passi si vedono di settimana in settimana e notare anche un solo lieve miglioramento dà fiducia e voglia di ritornare presto in pista. Come un criceto che riprende a fare girare la sua ruota.
Avevo immaginato che sarabbe andato bene. Dopo le dodici serie di mercoledì scorso ma con cento metri in più, i 300 m di oggi mi sono sembrati meno pesanti, anche con due ripetute in più. In realtà proprio l'ultima è stata l'unica fuori tempo, ma c'è stato l'alibi del vento che proprio nell'ultimo giro ha soffiato forte. Ma gli intermedi di tutte le serie precedenti sono stati ben più bassi dei 3' 30" previsti.
Allenamento diviso in due parti ben distinte. Nella prima parte ho provato a mantenere un recupero a ritmo alto per risucire ad utilizzare il chilometraggio dell'anello del centro sportivo, dividendo il chilometro in trecento metri di ripetuta e duecento di recupero (per due), ma entro il minuto previsto. Scelta che sono riuscito a mantenere fino a metà allenamento quando, per riuscire ad arrivare alla fine, ho dovuto rallentare nel recupero per fare rientrare i battiti che rimanevano troppo alti. Cominciava a mancare l'ossigeno e soprattutto cominciava a farsi sentire il caldo. Ma qualche spavaldo non ha rinunciato comunque a corre con giacca-e-pantaloni in k-way. Seconda parte quindi settata da gps e ritmo leggermente inferiore, ma sempre ben al di sotto dal tetto massimo previsto dal prof. Massini. 9 Km esatti di allenamento per 37' 24". E calcolando che il termometro segnava 22°C direi che posso essere soddisfatto. Unica nota negativa le scarpe. Anche oggi nuove vesciche, questa volta sulla parte anteriore dell'alluce. Il mezzo numero in meno si sente anche sulle leggerissime Lunaracer. Spero di riuscire presto ad avere il nuovo modello di Nike. Testata e confermata invece la canotta Nike Corro Ergo Sum per la staffetta della Unesco Cities Marathon del prossimo week-end che correrò in coppia con Chiara. Speriamo che porti bene.
Oggi ho anche iniziato a testare un nuovo portale di running, Strava. Paolo è da mesi che mi dice di giocarci. Peccato che con l'upload da Garmin Connect le vecchie corse abbiano perso titoli e descrizioni. Ma almeno posso cominciare a confrontare i due portali, soprattutto scaricando i file direttamente dal gps-garmin e non più da un file .tcx elaborato a posteriori. Qui, se volete, l'allenamento di oggi rispettivamente su Garmin Connect e Strava.