Ripetute 7x1000 3' 45" con Lunaracer
Non posso che essere ancora una volta soddisfatto. Per curiosità ho confrontato le serie da sette sui mille nell'ultimo anno (coincidenza vuole che la prima è stata proprio un anno fa, nda) e quella di oggi risulta essere la miglior seduta fatta fino ad ora. Vero che ad agosto con Franco faceva più caldo. Vero che correre dopo il lavoro, la sera, forse si è più stanchi. Ma credo che le condizioni di oggi non fossero le migliori, più che altro per i primi caldi (16°C alle 13.00, nda) ma soprattutto per la stanchezza che avevo nelle gambe questa settimana. Eppure sono andato oltre ogni più rosea aspettativa. Anche se quando parto penso sempre che sarà un successo.
Ed alla fine successo è stato, visto che ho inanellato una serie di ripetute tutte sotto i 3' 45" previsti (media 3' 40", nda). La cosa che in realtà mi dà più fiducia è il fatto che la velocità sta aumentando a vista d'occhio. Spero solo di non esagerare perchè uno stop adesso non sarebbe una bella cosa. Ma le gambe girano. Faceva caldo in pausa pranzo eppure nell'anello al centro sportivo di Carugate ero l'unico in canottiera e svolazzini. Non so come tutti i runners presenti riuscissero a non collassare con le divise invernali lunghe. Io ho strizzato la maglia a fine allenamento. Le Nike Lunaracer hanno confermato la loro bontà. Le sento proprio bene, reattive e leggere. Devo solo provare un mezzo numero in più visto che a fine allenamento avevo una piccola vescica su una dito del piede sinistro. Ho sentito le gambe molli in alcuni tratti, ma non ho mai avuto paura di non riuscre a fare quanto previsto. Anzi sono rimasto piacevolmente sorpreso quando alla terza serie il gps ha segnato 3' 36". Volevo solo non rallentare troppo e invece... I seguenti chilometri li ho controllati per non esagerare e arrivare col fiato corto nel finale quando sapevo che la fatica sarebbe uscita. E infatti le ultime due serie sono state quelle più sofferte. Un po' di fastidio al flessore della gamba sinistra per l'affaticamento e probabilmente anche per il caldo a cui non sono abituato. Ma quando è suonato l'ultimo bip ho potuto solo sorridere, sereno. Ho fatto quello che dovevo e volevo. Adesso mi aspetta un week-end ben più tranquillo e forse in compagnia di Franco e Simone. Vedremo. Conta poco il tempo finale di 54' 17" se non per la statistica, contano un po' di più i 13 Km incamerati. Voglio lavorare sul breve, ma devo anche abituarmi ad allungare sempre un po' di più. E Fulvio questo lo sa.
Vi ricordo l'appuntamento per domani sera alle ore 21.15 in diretta streaming sul sito di Affari&Sport, TeleStudio8 e MBNews per la video-intervista de I venerdì di Affari&Sport. Oltre a me tanti altri ospiti del mondo del running.