Vimodrone
Oggi doppia seduta. Non che fosse prevista, ma dato che questa sera ci sarà l'evento Nike a Milano, ho optato per il doppio allenamento mattino-sera. Due sedute da 6 Km l'una al posto dei dieci chilometri lenti previsti, d'accordo con il prof. Massini. Non sono abituato ad uscite così brevi, ma so che stasera i chilometri corsi a pranzo si faranno sentire. Anche perchè i muscoli, dopo i massaggi di ieri sera, sono un po' in fibrillazione. Tante novità comunque anche se la seduta è stata breve.
Per prima cosa ho invertito il senso di marcia e, visto che in previsione avevo solo tre chilometri in andata più tre in ritorno, ho preso direzione Milano, arrivando fino a Vimodrone. Strada non fatta molte volte, di corsa forse una sola, in occasione della Maratonina del Naviglio di due anni fa. Ma, insieme al chilometro di Cernusco che lo precede, credo sia uno dei tratti più belli lungo il Naviglio Martesana. Peccato che non tutta l'alzaia venga rivalutata nello stesso modo. E, guardacaso, anche oggi ho trovato una bellissima vecchia cascina (già ristrutturata questa volta) sulla sponda opposta. Delizie per gli occhi. Parlando di corsa invece nessuna novità. Il fiato non c'è ma le gambe hanno voglia di forzare. Domani, giorno di (prime) ripetute, se ne pentiranno. Ritmo blando (26' 19") e un po' di fastidio ai polpacci. In pratica ordinaria amministrazione. Oggi anche giorno di incontri. Appena sceso dal ponte che attraversa il Naviglio dal Centro Sportivo, ho incontrato altri due runners con i quali ci siamo scambiati un veloce saluto. Saluto, diventato poi uno scambio di chiacchiere quando sono ritornato a fine allenamento. Non mi ricordo il nome (e me ne scuso) dell'amico-lettore incontrato. Spero di rivederlo presto. Capiterà che le nostre strade si incrocino ancora.
E come anticipato ad inizio post, questa sera invece breve allenamento a Milano, partendo dal nuovo Store Nike in zona Garibaldi, proprio sotto ai grattacieli di Milano. L'occasione è la presentazione e prova delle nuove Nike Flyknit Lunar 2. Ne parlerò domani nel dettaglio, ma se i punti che non mi avevano convinto del vecchio modello Flyknit Lunar fossero stati risolti, potrebbe essere diventata una buonissima scarpa. Ma lo scopriremo solo correndo...