Nuovi diecimila
Testato anche il giro da 10 Km. Esattamente come avevo immaginato settimana scorsa allungando il percorso all'interno della zona industriale di Caponago gli otto sono magicamente diventati cifra tonda. Non proprio come correre in campagna ma meglio di niente. Certo l'alzaia del Naviglio è tutt'altra cosa, ma già dalla prossima settimana potrei riuscire a spostarmi lungo la ciclabile, solo un po' più a ovest rispetto al solito. E allora si che si potrebbe cominciare a ragionare.
Avere la Martesana da percorrere avanti e indietro ha i suoi vantaggi: percorsi di lunghezza variabile senza bisogno di calcoli e giri strani, strada dritta, auto e smog lontani da gambe e polmoni. Per il giorno di ripetute brevi a disposizione anche la pista di atletica. Un'organizzazione perfetta. Chissà perchè non ci ho pensato prima. Oggi mi sono adattato ancora a quello che ho avuto a disposizione. Piccolo giro in paese e poi solita campagna fino a Caponago. Le gambe non hanno avuto grossi problemi. Non ho spinto, ma non ho nemmeno rallentato troppo. Domani mi dovrò ricordare di inaugurare le nuove Nike Pegasus 30 prima di usarle domenica a Firenze. Speriamo non piova, non vorrei inzupparle subito. Oggi è andata bene da quel punto di vista. Aria fresca e solo pozzanghere a bagnare le gambe, un po' di pioggerellina fine a metà allenamento e arrivo asciutto, per quel che è stato possibile. Fosse sempre così, sarebbe una pacchia. E la maglia doppio strato è stata quasi fin troppo. 43' 49" tranquilli, senza nessun altro in giro. Domani si replica e così fino a venerdì.