[M] Settimana 10 - 14 Km 4' 30"
La brutta notizia di oggi è l'alto livello di umidità. Più dell'80% stamattina. E' ormai qualche giorno che ritorno a casa da ogni seduta fradicio di sudore dalla testa ai piedi come non mi capitava da inizio agosto. Non c'è più caldo, ma l'umido è forse ancora peggio. Per i primi chilometri sembra che tutto vada sempre al meglio. Poi, man mano che i chilometri passano, fuoriesce la fatica. Ed infatti mi accorgo di star bene come respirazione e come fiato. Nessun affanno. Ma le gambe non reggono il passo. Pesanti e stanche. Normale. Al di là del carico di chilometri della preparazione, pesa sicuramente questo inizio d'autunno. Spero che domani la pioggia ci sia davvero a Mantova. Una bella rinfrescata da capo a piedi.
Come ogni sabato mattina l'alzaia del Naviglio Martesana è terra di ciclisti. E come capita anche per i podisti, nella moltitudine se ne vedono di tutti i colori. Dai gruppetti di amici in divisa societaria che sfrecciano in fila indiana come se si trovassero su un'autostrada, ai pensionati che si accontentano di una pedalata ognuno con la propria divisa preferita chiacchierando due a due; dalle signore in bici da turismo e tuta con il loro immancabile caschetto, agli improvvisati della mountain-bike che pedalano immersi tra le note dell'ipod. Ma il migliore oggi è stato lui: divisa, bici da corsa, caschetto e sigaro. Quando mi ha superato sulla mia strada del ritorno appena prima di Inzago non ho subito capito da dove arrivasse quel fastidioso odore. Mentre stai correndo poi. Mi sono guardato attorno, cercando anche al di là dei cespugli. Ma eravamo soli. Quando poi ho visto uscire una seconda nuvola di fumo dalla sua bocca ho capito. Ho scosso la testa, prima incredulo e poi infastidito. Poveretto. Ma già a quel punto stavo facendo fatica. Le gambe sembravano girare bene appena partito da casa. Ho preferito correre a sensazione, senza sfrozo. Bene per i primi chilometri, ma verso il giro di boa l'umidità ha cominciato a farsi sentire. La canotta era già appiccicata al petto da qualche chilometro quando le gambe hanno iniziato ad affaticarsi. Peccato, perchè pensavo che sarebbe stata più leggera come seduta. 14 Km prima della mezza di domani sicuramente qualche secondo lo ruberanno. Ma alla fine, considerato che a Monza, i quattordici li avevo fatti prima di partire per la mezza, sarà sicuramente più semplice. L'importante sarà seguire i ritmi di tabella, quindi un tempo finale stimato attorno all'1h 23'. Ma vedremo. Per oggi è bastata l'1h 02' 32" di questa mattina. E il litro di sudore lasciato per strada.