Questo sito utilizza cookies, anche di terze parti, per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire le funzioni dei social-media e analizzare il traffico generato. Continuando a navigare in questo sito web acconsenti all'uso dei cookies.

[M] Settimana 06 - 14 Km 4' 30"

Maratona infrasettimanale completata. Devo dire un buon allenamento se la fatica fatta ieri è proporzionale alla crescita atletica. Era da un po' che non sentivo tirare il flessore con qualche sintomo di crampo. Evidentemente di chilometri ne sto macinando parecchi. Non fa nemmeno più caldo, per cui l'unico motivo plausibile rimane la distanza. Lento e solo. 14 Km un po' sofferti nonostante l'andatura sia stata tranquilla. La cosa positiva è che le ginocchia sembrano stare meglio. Probabilmente si stanno abituando piano piano al carico. Ho solo notato che spingendo con la punta del piede (come si fa in salite ripide solitamente) la fitta i zona bandelletta ritorna. Ma basta saperlo e non farlo.

Il clima ormai sembra sempre meglio. Non sembra nemmeno d'essere ad agosto. Ho ricordi vividi in mente di riprese d'allenamenti ad agosto con afa sole e caldo fino a settembre inoltrato. L'alzaia del Naviglio Martesana è sempre popolata. La cosa strana è trovare ogni sera facce diverse. Sono poche le eccezioni che si ripresentano più volte. Appena partito da casa ho sentito subito i muscoli delle cosce lavorare, reduci dalle fatiche delle ripetute di metà settimana. Sono sensazioni che danno morale. Appena trovato il passo ho pensato solo a mantenerlo fino a al ritorno a casa. In realtà mi sono accorto di incominciare a correre meglio dopo il giro di boa. Non so se sia un fattore psicologico o se le gambe davvero ingranino meglio dopo sette-otto chilometri. Ed ho fatto caso ad una strana coincidenza: il settimo chilometro, giro di boa di molti allenamenti, coincide esattamente con la fine della ciclabile prima del sottopassaggio di Cassano d'Adda. Sottopassaggio che spezza completamente il ritmo alla corsa con una discesa-salita molto ripide. Coincidenze che certe volte non lo sembrano nemmeno. Sembra tutto scritto. Ritorno verso casa molto più facile, dicevo. Dove però sono comparsi i classici fastidi a giunture e muscolatura da alto chilometraggio. Quei piccoli crampetti che ti accompagnano negli ultimi chilometri dei lunghissimi. Dolorini a ginocchia e anche da stress. E' ora di abituarsi a sopportare il dolore che in gara sarà un nemico un po' più ostile. Tutto "male" da trasformare poi in gioia. 1h 02' 55" anche per questa volta, esattamente in linea con i ritmi prefissati.

Stavo poi pensando alle corse in vista di settembre. Non so ancora bene quali saranno, visto che con il prof. Massini decideremo in base a come andrà la 30 Km di Parma del prossimo week-end che lavori affrontare nell'ultimo mese e mezzo. Ma Mezza di Monza e Maratonina Città di Mantova sono due alternative papabili.