Ritmo
Ritmo nelle gambe. Quello di cui avevo bisogno dopo il fango e le salite della MoMot. E fortunatamente la pioggia prevista per la serata non si è fatta vedere. Partenza quasi a fatica, con le gambe ancora imballate. Ma non avendo nessuna sorta di obiettivo cronometrico o di allenamento specifico e correndo la parte di riscaldamento ancora insieme a Chiara, ho solo aspettato che i muscoli si abituassero al movimento. Il sollievo di ritrovare il ritmo costante e regolare senza dislivello è stato immediato. Come quando ti alzi dal letto e stiri i muscoli. La sensazione di compressione e atrofizzazione è passata in un attimo lasciando spazio alla benefica impressione di rilassamento e freschezza.
Mi sono sentito libero. Leggero. Ho solo dovuto controllare la voglia di aumentare, a sensazione. Le gambe mi serviranno ancora per i due prossimi giorni, soprattutto in vista delle ripetute brevi di giovedi. E se tutto andrà come sempre nelle ultime settimane, ci sarà pioggia. Solo 8 Km, 34' 24" di corsa rilassata. Quello che ci vuole per ritrovare il ritmo giusto.