[M] Settimana 03 - 14 Km CRF
Ci sono anche gli allenamenti rilassanti, dove non dover spingere, non pensare a quello che sarà dopo, che ti lasciano la testa libera per goderti la serata. Ci si mette comunque il meteo a creare qualche piccolo inframezzo con vento freddo e buio. E' davvero incredibile vedere, uscendo senza luce frontale, com il buio della sera possa essere estremamente differente da un giorno all'altro. Non si vedeva nulla in campagna. Forse, non ci fosse stato il leggero inquinamento luminoso in lontananza dei lampioni, gli occhi si sarebbero potuto abituare un po' di più all'oscurità.
Negli ultimi giorni ho anche notato che non siamo più soli due o tre sparuti runners a correre sull'alzaia. Sto incrociando sempre di più gruppi in cammino o di corsa che incrociano la mia strada. Probabilmente le giornate di sole invogliano la gente ad uscire di casa anche se in realtà la temperatura non è migliorata di molto. Come avevo già notato carburo dopo il primo chilometro. Non ho volutamente guardato il cronometro per tutti i 14 Km d'allenamento (CRF, corsa a respiro facile, nda) per vedere quanto fosse costante il mio passo e, dopo i primi mille metri ad andatura blanda per scaldare le gambe, la media poi è praticamente stata sempre costante sui 4' 15". Dopo i massaggi fatti mercoledì credevo mi sarei sentito leggero come una piuma, ma in realtà ho sentito le gambe particolarmente pesanti. Soprattutto dopo il decimo chilometro i flessori mi hanno dato un po' fastidio. Ho sentito i muscoli un po' freddi, probabilmente dovuto solo alla temperatura e al ritmo basso. C'è stato un vento freddo e tagliente per tutto il tempo, a favore durante l'andata e contrario al ritorno. Leggero, ma insistente. Ho sofferto invece un po' i 10 allunghi finali di 100 m, dove ho patito un po' di più il freddo. 59' 34" il tempo finale. Vorrei fossero altri i tempi ed i ritmi. Spero solo che arrivino presto. In serata ho poi sentito il prof. Massini. Settimana prossima ci vedremo per un primo check sulla preparazione. Le gare si avvicinano in fretta, troppo: due settimane alla Maratonina di Treviglio e due mesi alla Milano City Marathon. Sabato poi sarà anche giorno di acquisti. Le Saucony Jazz compagne da luglio ieri sera mi hanno detto addio, ad ormai 800 km, consumate e bucate. Nuove scarpe, per nuove sfide.