[M] Settimana 01 - 10 Km CRF + 5 ALL
Finalmente si ricomincia. E per la prima volta, da quando ho iniziato a correre, in maniera diversa. Allenamenti differenti, alimentazione cambiata, tabelle e programmazioni nuove. Sono giorni che ripenso e che tutto quanto mi riempie la testa, i sogni. E' la prima volta che riprendo con obiettivi che non siano quelli di un nuovo personale, con allenamenti che non conosco perfettamente, con nuove sfide non più solo sportive. Non più solo con le mie forze, ma con la fiducia di chi mi sta vicino, con lo sguardo di un preparatore, con la compagnia di tanti nuovi amici-runner. Era ora di scendere in strada e cominciare ufficialmente. Il giorno uno.
Sono tornato a casa convinto che avrei dovuto correre sedici chilometri questa sera e invece guardato il calendario poco prima di uscire, la sorpresa con soli 10 Km. Quasi un sollievo, vista la stanchezza di questi giorni e soprattutto l'ora tarda. Solo dieci chilometri di Corsa con Respiro Facile (CRF). Tradotto, un lento con velocità che permetta di parlare durante la corsa e che non affanni il respiro. Ho semplicemente impostato la velocità su fate-vobis, riferito alle gambe. L'atmosfera non mi è sembrata delle migliori appena uscito di casa, con una fitta nebbia in attesa appena fuori paese. Umidità che si poteva tagliare con un coltello. Ma appena sono arrivato sull'alzaia la mia amica luna mi ha regalato uno spettacolo unico. Il bentornato per una nuova preprazione. Luce bianca che filtra tra la foschia che ricopre i campi. Come un enrome neon che mi fa correre in una foto sfuocata della campagna milanese. Ci vedo benissimo, con la mia ombra proiettata al mio fianco a farmi compagnia. E' incredibile quanto sia affascinante correre alla luce della luna. Come se ci fosse lo sguardo di qualcuno a fissarti dall'alto. Come una luce che ti indica la strada da seguire. Una visuale che ami avrei creduto e che scompare non appena mi avvicino ai lampioni di inizio paese. Le gambe vanno da sole, mentre rimango concentrato sugli insegnamento del mio tutor per la postura della parte superiore del corpo, braccia, testa e schiena. La fatica c'è, reminescenza delle gare del week-end, ma c'è anche tanta voglia, soprattutto con la temperatura che non è più rigida. Quando ritorno davanti a casa, dopo 42' 37", differentemente da quanto ho sempre fatto mi fermo per qualche allungo (ALL) di 100 m per sciogliere le gambe: allungo e recupero di 30". E le gambe vanno decisamente meglio. Per oggi il mio dovere l'ho fatto.
Ora tocca a voi fare il vostro. Donate per il progetto CORRO per AiCra. La raccolta va avanti, poco alla volta. Arrivano anche iscrizioni e staffette. Facciamolo insieme, sarà una gran co(r)sa.