Ripetute 4x1000 rec.1000
Dopo la corsa di stamattina mi rimangono i dubbi che ho sempre avuto sull'affidabilità dei gps. Sapevo che i chilometri misurati a ruota e quelli satellitari non sarebbero mai potuti essere uguali, ma non credevo ci sarebbe stata una così grossa differenza. Seicento metri, tra andata e ritorno, sono forse troppi. Ma guardando poi una volta a pc il tracciato del percorso mi è stato chiaro che probabilmente il risultato è una somma di errori umani e non. Se nel tratto di ritorno il percorso registrato dal garmin è quasi completamente attendibile, non si può dire del tratto di andata in cui il segnale sembra essere totalmente fuori strada. Avevo già notato anche con altri strumenti satellitari che il percorso lungo il Naviglio non era molto preciso. E sommando metro a metro i risultati poi non tornano.
Ma la cosa non mi preoccupa molto. L'importante è che i metri siano in più e non in meno per rendere per lo meno l'allenamento più duro e non il contrario. La cosa che mi risulterà difficile a questo punto sarà poter confrontare i tempi dei vecchi allenamenti, ma non è una cosa poi così grave. Certo che oggi quando al termine dei 10 Km ho letto sul display 42' 05", in una seduta di ripetute, la cosa mi è sembrata un po' strana. Quando sono partito non sapevo cosa fare. Al mattino, appena sveglio e a digiuno, non è semplice correre subito forte, ma ci ho provatolo stesso. La giornata era l'ideale, il tempo chiamava la corsa come i poli opposti di una calamita si attraggono. Cielo azzurro, le alpi che sembravano vicinissime per la nitidezza dell'aria, sole, caldo. Il Naviglio pieno di gente a godersi la bella giornata. Me la sono goduta in parte solo all'inizio, prima di cominciare a faticare realmente. Le serie non sono state indolori. Il cronometro dice tra i 3' 38" e i 3' 50" dell'ultima. Ma, come già detto, rimane da verificare la reale lunghezza dei chilometri. L'importante per lo meno è che nei prossimi allenamenti la distanza non vari, in modo da poter confrontare i risultati tra di loro. Che siano più lunghi o più corti non mi interessa. E domenica Campionato del Mondo di Ciaspole a Fondo (TN) in Val di Non. Manco da due anni, vediamo da dove ripartire.
Intanto in questi giorni è uscito anche il primo numero di Runner's World in cui compaio ufficialmente come collaboratore. Una piccola soddisfazione che grazie alla corsa mi sono potuto togliere. Un grazie a Pier per l'aiuto e a Vittorio e Marco per la fiducia. Tra le pagine anche l'articolo sulla Maratona di Firenze scritto a quattro mani con Chiara. Una chicca da non perdere.
