Di giorno
Sospeso tra la notte e il giorno. Appena ho iniziato a correre al buio sono subito arrivati i giorni in cui invece il sole ti invita ad uscire. E così ieri mattina in compagnia di Chiara sono partito per i nuovi 14 Km della settimana. Riscaldamento insieme fino all'alzaia e poi l'allungo verso il mio giro di boa. Correre insieme nei tratti iniziali del riscaldamento mi ha fatto sicuramente bene, visto che solitamente mi faccio prendere troppo dalla freschezza e parto a ritmi troppo alti. Quando ho allungato sul Naviglio le gambe hanno girato a meraviglia. Tantissima gente lungo la ciclabile, risvegliata dal torpore autunnala dal sole-caldo di giornata.
Come faccio spesso ultimamente non ho guardato mai il cronometro se non al giro di boa ed a fine allenamento. Completamente a sensazione, per ascoltare gambe e fiato cos'hanno da dire. Ma non hanno parlato molto, fortunatamente. Mi sono sentito bene, ho controllato andatura e postura cercando di correggere quei difetti che possono essere causa di piccoli fastidi e mi sono goduto la giornata. Il polpaccio sembra che si stia riabituando ai chilometri ed al ritmo. Poco prima del giro di boa ho superato una coppia formata da un ragazzo giovane e un signore sulla sessantina inoltrata. Mi mancavano poche decine di metri prima che facessi dietro-front e tornassi verso casa. Passandoli ho sentito e riconosciuto subito i passi del più anziano accelerare e seguirmi mettendosi in scia. Peccato mi sia dovuto subito fermare per tornare sui miei passi, sarebbe stata una bella sfida divertente. Li ho salutati e lasciati per la loro strada aumentando leggermente il passo per il ritorno, divertito da quanto successo. Mi sono accorto di fare un po' più fatica ripercorrendo la cilcabile in senso contrario, ma non ho capito il perchè fino a quando non ho controllato il tempo finale giunto a casa, 56' 59", praticamente quasi due minuti in meno rispetto all'uscita di lunedì. E dire che non avevo minimamente intenzione di tirare. Ma sono contento, vuol dire che le cose si stanno rimettendo sui binari giusti. Basta ricordarsi... un passo alla volta.
