Come non detto
Tutto normale. Tutto quanto detto e ripromesso ieri, oggi non l'ho fatto. Per cui, ore diciannove, ho infilato le scarpe e sono uscito. Giornata densa, piena di un impegno dietro l'altro e ho sentito il bisogno di uscire per una corsetta rigenerante. Non riesco a dire di no a cielo azzurro e sole. Anche se si fa fatica, Anche se fa caldo. Anche se avevo detto che mi sarei riposato. Poi il tempo è stato clemente e ancor prima del giro di boa il cielo si è un po' rannuvolato regalando un po' di fresco. Sempre che a 33°C di fresco si possa parlare. Ma già non avere il sole a picco sulla testa è stato un vantaggio.
A dire il vero non ho spinto per nulla, anzi me la sono presa con tutta calma. Arrivato sul Naviglio ho optato per girare a destra verso Gorgonzola, in modo oltretutto da non avere riferimenti cronometrici durante l'allenamento. Ho corso totalmente a caso, tranquillo, a ritmo da lento, fino al giro di boa dei 10 Km, chiuso in poco più di ventuno minuti, 41' 25" il totale. C'è sempre tanta gente lungo la ciclabile. Quest'anno poi va di moda il petto nudo. Evito commenti imbarazzanti. Io la canottiera l'ho sempre addosso. Le gambe le ho sentite stanche. Anche se a dir la verità ieri mi sembravano più pesanti. La cosa che non mi piace è il dolore che ho al polpaccio destro. Non è sicuramente una contrattura, ma ho paura che sia ancora una volta il soleo, come successo un mese e mezzo fa. Però sull'altra gamba. La situazione è sicuramente migliore, ma meglio correre ai ripari. Domenica la Roncobello-Laghi Gemelli sarà l'ultima gara prima della pausa e vorrei farla bene, per cui domani spero di trovare un buco dal massaggiatore. Anche i flessori hanno bisogno di un massaggino. Per non parlare della schiena. E questa cosa mi piace ancora meno. Tra le altre cose che mi ero ripromesso c'era non guardare le previsioni del tempo per domenica. E invece l'ho fatto. Parlavano di grande ondata di caldo su tutta l'Italia, ma a quanto pare ci sarà brutto. Molto brutto. Temperatura perfetta per correre ma tanta acqua. Speriamo per lo meno, a questo punto, che non decidano di accorciare il percorso come lo scorso anno. Sarebbe il quarto anno consecutivo che provo ma non riesco a fare la corsa. E poi voglio guadagnarmi la polenta taragna del dopo-gara. Ho già l'acquolina...