Tizio, Caio e Sempronio
Lago di Comabbio, il ritorno. Ho approfittato del passaggio in zona varesina per una tranquilla uscita con Caio che non vedevo da due mesetti. A noi questa volta si è anche aggiunto Simone, con il quale fino ad ora ci eravamo conosciuti solo virtualmente. Un tranquillo lento in compagnia per smaltire la scorpacciata di chilometri fatta ieri alla Transcivetta. In realtà il giro che abbiamo fatto non è esattamente lo stesso dell'altra volta ma un'andata e un ritorno di 12 Km partendo da Cassinetta. Di una cosa sono certo però: correre attorno al laghetto è un'altra cosa rispetto alla Martesana. Siamo partiti con 22 e siamo arrivati con 28°C, ma non abbiamo mai sofferto il caldo. E nemmeno il sole aperto in un cielo azzurro e limpido da sembrare finto. Un leggero venticello che muoveva appena l'acqua del lago. E poi due chiacchiere in compagnia per rilassarsi correndo, parlando di corsa naturalmente.
Caio, e in teoria anche Simone, è in fibrillazione per la prossima Maratona di New York, che sto aiutando a preparare. Tabelle, tattiche, sensazioni, aneddoti. Tutto quello che la corsa regala. Quando sei un runner non conta il tempo, conta solo correre. Sarei potuto andare avanti ore, nonostante i quadricipiti un po' se ne lamentassero. 1h 08' 25" e poi la mattinata presto è finita. Ma solo fino alla prossima volta. Non resta che aspettare, in attesa che progetti e idee diventino maturi.