[M] Settimana 08 - 30'cl + 15'rm
...poi arriva la corsa che non ti aspetti. Uscita senza nessuna pretesa, mezz'ora di lento e un po' di ritmo gara. Non ho guardato mai l'orologio, mi sono regolato con la fatica. Il buio e il silenzio della sera aiutano nell'isolarsi completamente. Se poi arrivando sull'alzaia l'umidità crea una fitta nebbia che copre i primi due metri da terra anche la luce frontale non serve a niente. Rimani solo, tu e la corsa. Ho ascoltato il respiro, seguito il ritmo delle gambe cercando il movimento costante, il passo uguale. L'aria fredda che per i primi due chilometri è come sempre una nemica è diventata per i restanti otto una fresca brezza refrigerante.
Al giro di boa mi sentivo bene, basta dolori ai quadricipiti, basta fastidio al ginocchio, basta male alla schiena. La prima settimana di scarico ha fatto subito sentire i primi benefici. E quando sono arrivato agli ultimi tre dei 10 Km totali ho allungato leggermente il passo. E' solo cambiato il ritmo di respirazione. Un chilometro sull'alzaia ritornando verso la luce del paese e poi lungo il marciapiede che mi ha riportato a Gessate. Quando mi sono fermato, al parcheggio davanti a casa, il 39' 55" mi ha lasciato stupeffatto. Allora forse, tra due settimane, ce la posso fare.