Stroller Ergo Sum: in famiglia di corsa
Ci eravamo dati appuntamento ad inizio anno per correre insieme, con i nostri stroller, in preparazione della Milano Marathon, ma a causa dei miei problemi alla schiena non ci eravamo mai riusciti. Ora che ho la situazione più sotto controllo, ci siamo ritrovati al Parco di Monza insieme ad altri papà e mamme per una mattinata di corsa in famiglia. E la ripromessa di ritrovarci nuovamente.
Tre stroller e mezzo. Io e Chiara insieme a Tommaso su Thule Glide, Luca (Guglielmetti) e Karen (Karen P. Sport) insieme a Stella su Thule Glide 2, Luca (Mattavelli) e Tania insieme ad Aurora, Gabriele (con Gloria e Leonard ad aspettarci all’arrivo). Niente di più bello che correre insieme, con tranquillità (tranne per chi alla fine ha allungato seminandoci senza pietà), chiacchierando insieme, senza la preoccupazione di dover fare tutto in fretta e furia per tornare a casa di corsa dai propri figli. Il modo perfetto per godersi una mattinata di sole, sport e libertà tutti insieme. E con un bel terzo tempo finale (qui un breve filmato in diretta sulla pagina Facebook di Corro Ergo Sum).
Avrei voluto farlo farlo tempo fa, ma ho dovuto fare i conti con i problemi alla schiena. Nel frattempo Luca ha corso la sua Milano Marathon con successo, mentre per l’altro Luca è arrivata la squalifica dopo i fatti di Cagliari. Ma nessuno ha potuto fermarci mentre, insieme e accompagnati da mogli compagni e figli, abbiamo attraversato il Parco di Monza lungo i 10 Km dei Percorsi Reali. Un appuntamento organizzato e fissato tra vari impegni in poco più di una settimana e che cercheremo di ripetere nelle prossime. Non è nemmeno necessario essere genitori, basta avere la voglia di correre insieme e magari di scoprire cosa voglia dire stroller running.
Ancora una volta abbiamo avuto la riprova che il grande pubblico sorride incuriosito vedendo passare mamma e papà che spingono una passeggino da corsa. I figli si divertono, dormicchiano, si guardano stupiti cercando di interagire. Il problema degli stroller running (anzi, in realtà di chi non lo pratica) è forse solo più un problema di invidia nelle gare domenicali, dove tanti non sopportano l’idea di vedersi superati da qualcuno che “in più” spinge un passeggino o di chi non riesce a capire che il mondo cambia e lo sport va di pari passo. Per una mattina siamo rimasti all’aria aperta, finalmente tutti insieme senza dover ricorrere alla staffetta domenicale (cosa che vale per tutte e tre le nostre famiglie, dato che sia mamma che papà corrono) e senza dover guardare il cronometro.
Stroller running al Parco di Monza con Thule Glide e Thule Glide 2.
Il Parco di Monza è anche luogo ideale per correre insieme. Viali larghi e grande spazio che permette di non creare ingorghi. La strada è quasi tutta asfaltata e i rari tratti di sterrato tutti corribili. Senza dimenticarsi dell’ombra e dell’aria fresca regalate dalle folte chiome degli alberi. Abbiamo incrociato anche altre mamme intente nella loro corsa (o camminata) domenicale in compagnia dei propri bimbi. Siamo partiti con calma senza l frenesia di raggiungere un traguardo. Ma soprattutto, per me, stando attento alla reazione della schiena, dopo aver passato cinque mesi senza mai spingere uno stroller in allenamento. E la risposta è stata subito positiva. Anzi, tra una chiacchiera e l’altra, mi sono anche dimenticato di tutti i problemi che risono portato dietro fino ad ora.
Ci ritroveremo presto, impegni permettendo. Sarebbe anche bello riuscire a farlo insieme in qualche gara. Sempre con lo stesso spirito. Facendo vedere che essere genitori non vuol dire rinunciare alle proprie passioni e che correre con un passeggino non significa essere egoisti. Ma solo voler condividere le proprie passioni, divertendosi tutti insieme. Non perdetevi il prossimo appuntamento. Vi aspettiamo... stay tuned. Anzi, stay stroller!