Comunquemente
Dopo la due-giorni di concerti a San Siro, le gambe avevano bisogno urgente di scaricare stanchezza e tensione. E' incredibile come stare qualche ora in piedi statici o saltellando diventi molto più stancante e incidente rispetto a correre. Soprattutto per ginocchia e schiena. Ma fortunatamente la corsa aiuta ed i benefici già si sentono. Non serve nulla di più che far muovere le gambe, sgranchire le giunture, sfogare la compressione repressa. E alla fine dei pochi rilassanti chilometri sentirsi come nuovi. D'altronde domani è già tempo di Monza-Resegone e la cura migliore per presentarsi pronti alla partenza è ricordare al proprio corpo quel dovrà fare. Correre. Semplicemente. Velocemente. Costantemente. Comunquemente.
Come ogni vigilia la scelta è caduta sul giro di 6 Km che passa lungo il Canale Villoresi. Al polso TomTom Cardio e Polar M400 per continuare a testare il rilevamento cardio. Tra qualche giorno poi tirerò le somme. Mattinata già calda, ma clima pressochè perfetto lungo l'alzaia che segue il canale. Alberi verdi su entrambe le sponde, acqua abbondante che scorre nel piccolo letto artificale e aria fresca creata dal microclima all'ombra delle fronde. Correre avanti e indietro per quell'unico chilometro sarebbe stato l'allenamento indeale, come se la primavera fosse appena sbocciata.
E come me credo l'abbiano pensato anche tutti quelli che ho incontrato. Il primo, un uomo a petto nudo e pantaloni corti, cappellino da baseball girato al contrario sulla testa, steso sul traversino di cemento che unisce le due sponde a poche centimetri dall'acqua. Giornale alla mano, sdraiato a godersi sole e fresco della mattinata. Poi nonno con nipote al seguito, intento a seguire le spiegazioni su alberi e fiori impartite dal più anziano. Io sono semplicemente passato, veloce e silente. Ho lasciato che fossero le gambe a comandare, controllando solo di tanto in tanto l'andamento delle due curve cardiometriche dei gps. Le gambe hanno preso il loro ritmo aumentando delicatamente l'andatura per tutti i 27' 48". Esattamente come sarà da fare domani sera. Sarà solo un po' più lunga.